Sostegno a azioni di conciliazione vita-lavoro

Via alla 3ª edizione di "Senza chiedere permesso", bando del Comune di Modena realizzato in collaborazione con il Comitato Imprenditoria Femminile

Incentivare una maggiore e migliore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, attraverso azioni innovative di sviluppo del welfare aziendale e di sostegno al lavoro professionale. Sono queste le principali finalità di "Senza chiedere permesso", il progetto per migliorare la conciliazione tra vita privata e tempo dedicato al lavoro promosso dal Comune di Modena e arrivato alla terza edizione che mette a disposizione di imprese, professionisti e associazioni contributi per 34 mila euro e per i quali è già possibile fare domanda.

Tra le misure che potranno essere finanziate sulla base di progetti dettagliati ci sono: introdurre nuove forme di flessibilità e innovazione organizzativa, coinvolgere le parti sociali ed economiche per promuovere il welfare aziendale presso i propri iscritti e aderenti, realizzare progetti formativi per le aziende che intendono applicare misure di welfare orientate a favorire il benessere dei dipendenti, promuovere il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori e la conciliazione vita-lavoro, favorire la nascita di nuovi servizi di aiuto alle persone e alle imprese che permettano di adottare soluzioni nuove e flessibili nella gestione della vita familiare.

Il bando, on line dal 17 gennaio, prevede tre aree di finanziamento: per le imprese, anche di piccole dimensioni; per le libere professioniste e studi associati con prevalenza di lavoratrici donne; per associazioni. Per presentare i progetti è necessario compilare i moduli disponibili sul sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/argomenti/pari-opportunita). Informazioni sul progetto e sul bando sono disponibili anche sul sito dedicato (www.senzachiederepermesso.it ); per chiarimenti e ulteriori informazioni si può scrivere alla mail info@senzachiederepermesso.it .

"Senza chiedere permesso", elaborato dall'assessorato alle Pari opportunità del Comune di Modena dopo una condivisione con le associazioni di categoria, la Cpo, i sindacati e Unimore, è stato finanziato nell'ambito del bando regionale per sostenere la parità delle donne nella vita economica.

Il progetto coinvolge infatti una rete di organismi rappresentativi delle realtà imprenditoriali e del lavoro locale, tra cui anche il Comitato per l'imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Modena, per sviluppare azioni concrete che migliorino le condizioni di lavoro all'interno delle imprese e offrano opportunità di conciliazione anche alle libere professioniste e alle micro imprese.

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