Quesito 09/2020

prevenzio.net

Domanda

Fino al termine dell'emergenza vi è la possibilità (così come è permesso dalla Regione Veneto) di svolgimento di attività formative a distanza in merito alla formazione obbligatoria prevista dall'articolo 37 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, compresa quella disciplinata dagli Accordi in sede di Conferenza Stato-Regioni? La Regione Emilia Romagna, parimenti a quella del Veneto, ha deliberato o dato indicazioni operative in merito alla possibilità di svolgere la formazione a distanza mediante collegamento telematico in videoconferenza, tale da garantire l'interazione docente-discente?

E ancora, in assenza di un orientamento Regionale, qual è la posizione dell'ASL di Modena in merito a questo delicato tema?

Si allega il documento della Regione Veneto.

Risposta

La Regione Emilia Romagna con circolare Prot. PG/2020/0322765 del 28/04/2020 ha emanato "Indicazioni per la formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro." in riferimento all'emergenza da COVID-19.

Con tale circolare, vengono fornite le indicazioni condivise nell'ambito del Gruppo Tecnico Interregionale per la Prevenzione nel Luoghi di Lavoro, che prevedono:

  • le attività formative organizzate con le modalità della videoconferenza sincrona devono ritenersi equiparate a tutti gli effetti alla formazione in presenza
  • tali attività sono ritenute idonee a soddisfare gli adempimenti formativi in materia di salute e sicurezza in questo periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19
  • le verifiche finali, laddove previste, possono essere svolte in modalità a distanza ad esclusione di tutte le prove pratiche che comportino l'esecuzione di tecniche operative e/o l'utilizzo di specifiche strumentazioni, attrezzature e dispositivi di protezione individuale.

Per completezza si allega il documento contenente le indicazioni condivise nell'ambito del Gruppo Tecnico Interregionale per la Prevenzione nel Luoghi di Lavoro.

L'ASL di Modena si attiene alle indicazioni fornite dalla Regione Emilia Romagna con la suddetta circolare Prot. PG/2020/0322765 del 28/04/2020.

Maggio 2020