Quesito 24/2019

prevenzio.net

Domanda

Si chiede se sia prevista una qualche periodicità per l'esecuzione della valutazione del rischio stress lavoro correlato o per il monitoraggio degli eventi sentinella.

Risposta

Esistono varie indicazioni al riguardo
Il principio generale indicato nell'art. 29 comma 3 del D. Lgs. 81/08 è sempre valido e prevede la ripetizione/aggiornamento della valutazione del rischio di fronte a cambiamenti produttivi e organizzativi.
Dalle FAQ della nostra Regione (anno 2012): indicativamente ogni 2 anni. Se dalla valutazione preliminare è risultato un rischio medio/alto occorre individuare delle azioni correttive che dovranno essere valutate entro almeno 1 anno dall'attivazione (verifica dell'efficacia); se entro 2 anni non si sono verificati miglioramenti occorre procedere con la valutazione approfondita.
Il Metodo INAIL 2017 prevede la fase di pianificazione degli interventi correttivi e i tempi di attuazione (cronoprogramma) che possono essere diversi a seconda del tipo di intervento identificato.
Nel caso in cui dalla valutazione preliminare ci si colloca in fascia verde, si può dedurre una periodicità triennale. La fase preliminare si compone di eventi sentinella, fattori di contesto e contenuto. I fattori sentinella sono conteggiati nel triennio e questo può avvallare la periodicità triennale.
Il Gruppo Tecnico Interregionale ritiene, infine, corretta una valutazione ogni 2-3 anni.

(Aprile 2019)