Quesito 005/2017

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Domanda

A fronte di un corso eseguito su una determinata tipologia di attrezzatura secondo l'Accordo Stato Regioni 22/02/2012, nel momento in cui ci sia la necessità di utilizzo di un'altra attrezzatura simile (facente parte della stessa categoria di attrezzature) è necessario eseguire da capo la formazione con il modulo giuridico normativo ed il modulo tecnico? Oppure è sufficiente completare la formazione sulla nuova attrezzatura simile solamente con il modulo pratico?

Es: qualora il lavoratore abbia già un attestato valido, in base all'Accordo Stato Regioni 22/02/2012, per l'utilizzo dei caricatori frontali, per l'utilizzo degli escavatori deve ripetere il modulo giuridico normativo ed il modulo tecnico oppure può essere abilitato eseguendo la formazione solamente con il modulo pratico sull'escavatore? Lo stesso ragionamento vale per altre attrezzature simili (carrelli elevatori industriali semoventi e carrelli semoventi a braccio telescopico ecc..)

Risposta

Il modulo giuridico normativo è effettuato una sola volta per attrezzature di lavoro simili (costituisce credito formativo permanente); a tale scopo sono considerate simili le macchine così raggruppate: 1) tutte le PLE; 2) le gru su autocarro, le gru a torre, le gru mobili, i carrelli elevatori; 3) i trattori su cingoli e su ruote e le macchine di movimento terra; 4) le pompe per calcestruzzo.

Il modulo tecnico e la prova pratica vanno ripetute anche per attrezzature di lavoro "simili" a meno che, già in fase iniziale sia prevista un'abilitazione plurima per gruppi di macchina (ad esempio per abilitazione per l'uso di escavatori idraulici, caricatori frontali e terne la parte pratica avrà una durata di 12 ore invece di 18 ore che deriverebbe dalla somma delle singole parti pratiche per ognuna delle macchine descritte).

(Marzo 2017)