Nuova direttiva marchi

Decreto Legislativo 20 febbraio 2019 n. 15

Il Decreto Legislativo 20 febbraio 2019 n. 15 Attuazione della direttiva (UE) 2015/2436 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2015 ha apportato diverse modifiche al Codice della Proprietà Industriale (d.lgs. 10/02/2005 n. 30), le principali riguardano:

l'eliminazione del vincolo della rappresentazione grafica del marchio introducendo così la possibilità di registrare nuove tipologie di marchio.

La circolare UIBM n. 605 del 4/4/2019 elenca le tipologie di marchio depositabili e le relative rappresentazioni:

  1. Denominativo (JPEG)
  2. Figurativo (JPEG)
  3. Di forma o tridimensionale (JPEG)
  4. Di posizione (JPEG)
  5. Con motivo (JPEG)
  6. Di colore (JPEG)
  7. Sonoro (JPEG o MP3)
  8. Di movimento (JPEG o MP4)
  9. Multimediale (MP4)
  10. Ologramma (JPEG o MP4)
  11. Altro (JPEG)

L'obbligo della rappresentazione grafica permane per le domande depositate presso le CCIAA, presso le quali non sarà possibile depositare un marchio multimediale o un marchio non traducibile graficamente;

l'impedimento alla registrazione come marchi d'impresa di segni protetti come denominazioni di origine e indicazioni geografiche, menzioni tradizionali per i vini, specialità tradizionali garantite e denominazioni di varietà vegetali;

la possibilità di depositare atti di opposizione alla registrazione dei marchi fondati su marchi di rinomanza anche quando rivendichi prodotti o servizi non affini, denominazione di origine, indicazione geografica;

modifiche della disciplina in materia di marchi collettivi;

l'introduzione del marchio di certificazione;

E' prevista una disposizione transitoria in materia di conversione del segno in marchio collettivo o in marchio di certificazione, il termine è il 23/03/2020.

L'elenco delle domande di marchio collettivo per provincia potenzialmente interessate alla conversione del segno è disponibile sotto il menu utilità della Banca Dati UIBM.