Inaugurato alla Camera di Commercio di Modena il primo Sportello informativo per il Microcredito della regione

Il nuovo servizio, realizzato in convenzione con l'Ente Nazionale per il Microcredito, è mirato a diffondere informazioni sulle modalità di ottenimento di piccoli prestiti per attività imprenditoriali

Favorire la diffusione di uno strumento di finanziamento ancora poco conosciuto e utilizzato dagli imprenditori: questa la mission del nuovo Sportello informativo per il Microcredito, primo in Emilia-Romagna, inaugurato oggi alla Camera di Commercio di Modena.

Il nuovo servizio è realizzato in convenzione con l'Ente Nazionale per il Microcredito e fa parte del network italiano di 180 Sportelli informativi dell'ENM attualmente operanti in Italia, che hanno supportato ad oggi la nascita di 6 mila imprese.
Il sistema del Microcredito italiano è alimentato da risorse messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico presso il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI a favore dei soggetti che non hanno le garanzie necessarie per ottenere un prestito bancario.

Il presidente Giuseppe Molinari ha sottolineato che "la Camera di Commercio, nella convinzione dell'importanza strategica di questo servizio, si è fortemente impegnata per ottenere la gestione dello Sportello Microcredito, che potrà favorire la diffusione di questa opportunità per tutti i neo imprenditori che sono alla ricerca di fondi per sostenere le proprie attività".

Il microcredito, ottenibile presso gli istituti bancari del territorio, è destinato ai soggetti che incontrano difficoltà nell'aggiudicarsi finanziamenti bancari finalizzati all'avvio o all'esercizio di attività imprenditoriali. I prestiti raggiungono la somma di 25 mila euro per ciascun beneficiario e per ottenerli non è necessario fornire garanzie reali. La durata massima del finanziamento è di sette anni.

La concessione di microcredito è finalizzata all'acquisto di beni o di servizi strumentali all'attività svolta, alla retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori; al pagamento di corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell'imprenditore e dei relativi dipendenti; al pagamento di corsi di formazione anche di natura universitaria o post-universitaria volti ad agevolare l'inserimento nel mercato del lavoro delle persone fisiche beneficiarie del finanziamento.

Possono accedere al microcredito:

  1. professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell'elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n. 4/2013, titolari di partita Iva da meno di cinque anni e con massimo 5 dipendenti;
  2. imprese individuali titolari di partita Iva da meno di cinque anni e con massimo 5 dipendenti;
  3. società di persone, società tra professionisti, srl semplificate, società cooperative titolari di partita Iva da meno di cinque anni e con massimo 10 dipendenti.