Contratti di rete: Modena ai vertici nazionali

La Camera di Commercio offre un supporto fattivo alle aggregazioni

Sul portale www.registroimprese.it la banca dati dei contratti di rete registrati

Il contratto di rete si conferma per le imprese di tutte le dimensioni un'occasione per rispondere alla difficile congiuntura economica e mantenersi competitive sul mercato. A poco più di tre anni dalla costituzione della prima rete d'imprese, la voglia di fare squadra coinvolge in Italia 5.900 soggetti per un numero di contratti che al 1 dicembre scorso aveva superato quota 1.200.
Modena è tra le province italiane più attive: con 213 imprese coinvolte in 89 contratti di rete si colloca infatti al quinto posto della graduatoria a livello nazionale. Al vertice troviamo Milano con 477 imprese aderenti a un contratto di rete; precedono la nostra provincia anche Brescia (296 imprese in rete), Roma (229), e Firenze (216).

La Camera di Commercio di Modena promuove da oltre due anni lo strumento del contratto di rete attraverso seminari informativi e formativi e dal 2013 offre un percorso di accompagnamento ed assistenza alle imprese interessate a sottoscrivere un contratto di rete. L'ente camerale ritiene infatti che in una provincia come la nostra, con una forte presenza di piccole e medie imprese, le reti rappresentino la strada del futuro.
La rete di imprese aiuta ad avere maggior credibilità non solo verso i clienti/fornitori, ma anche nei confronti delle banche. È uno strumento che favorisce l'innovazione e la competitività, una maggiore efficienza organizzativa e permette di aumentare il numero delle imprese che puntano all'export. La cooperazione tra imprese in forma aggregata viene considerata la chiave strategica per superare il deficit competitivo legato ad assetti dimensionali e strutturali ridotti, tipici dell'imprenditorialità del territorio.
Per tali ragioni la Camera di Commercio di Modena sta portando avanti un percorso di accompagnamento alla costruzione di reti d'impresa nell'ambito di un progetto di Unioncamere regionale, con il supporto scientifico di Universitas Mercatorum e grazie alla collaborazione con le Associazioni di Categoria.

Da parte sua, Infocamere, società che gestisce il patrimonio informativo delle Camere di Commercio, ha messo on line a partire dal 18 dicembre un insieme completo di dati sui contratti di rete all'indirizzo www.registroimprese.it, al fine di favorire l'analisi del fenomeno.
L'osservatorio, che sarà oggetto di un monitoraggio mensile, offre la possibilità di conoscere lo stato di un contratto di rete in ogni fase (da quella di start-up fino alla possibile evoluzione), ottenere dati economici ed effettuare elaborazioni aggregate su tutte le aziende coinvolte in una rete di imprese. La completezza e l'ufficialità delle informazioni disponibili, estratte direttamente dal Registro Imprese, rendono il materiale presente nel portale un importante strumento di informazione economica per raccontare e analizzare questi nuovi modelli organizzativi.