Fondo nazionale Efficienza Energetica: finanziamenti agevolati per imprese, ESCO e PA

Dal 20 maggio 2019 è possibile accedere ai finanziamenti agevolati tramite Invitalia
Stato
Aperto
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Destinatari
  • Imprese
Ente
  • Ministero dello Sviluppo Economico
Data di pubblicazione 05/06/2019
Consulta gli approfondimenti

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PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER INTERVENTI A FAVORE DELLE IMPRESE - CHIUSURA TEMPORANEA DELLO SPORTELLO

A partire dal 1° gennaio 2024 viene disposta la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul Fondo Efficienza Energetica per i soli interventi a favore delle imprese.
La chiusura si rende necessaria a seguito della scadenza della validità del regime di aiuto al 31 dicembre 2023, comunicato nell'ambito del Regolamento generale di esenzione per categoria.
Ne consegue che le agevolazioni potranno essere concesse esclusivamente entro il 31 dicembre 2023.

ATTENZIONE: tale limitazione non riguarderà i progetti di investimento promossi dalle:

  • Pubbliche Amministrazioni
  • Energy Service Company (ESCO) le cui agevolazioni sono concesse nel rispetto e alle condizioni del regolamento de minimis

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Il Ministero dello Sviluppo Economico ha attivato il Fondo Nazionale Efficienza Energetica al fine di favorire gli interventi di necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica, promuovendo il coinvolgimento di istituti finanziari e investitori privati sulla base di un'adeguata condivisione dei rischi.

Il Fondo è disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017 e dal Decreto interministeriale 5 aprile 2019.

Interventi finanziati

Il Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese, dalle ESCO e dalla Pubblica Amministrazione, su immobili, impianti e processi produttivi.

In particolare, gli interventi sostenuti devono riguardare:

  • la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali;
  • la realizzazione e l'ampliamento di reti per il teleriscaldamento;
  • l'efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l'illuminazione pubblica;
  • la riqualificazione energetica degli uffici.

Spese ammissibili:

  • consulenze (nella misura max del 10% delle spese ammissibili) con riferimento in particolare alle spese per progettazioni ingegneristiche relative alle strutture dei fabbricati e degli impianti, direzione lavori, collaudi di legge, progettazione e implementazione di sistemi di gestione energetica, studi di fattibilità nonché la predisposizione dell'attestato di prestazione energetica degli edifici e della diagnosi energetica degli edifici pubblici;
  • impianti, macchinari e attrezzature: le apparecchiature, gli impianti nonché macchinari e attrezzature varie (inclusi i sistemi di telegestione, telecontrollo e monitoraggio per la raccolta dei dati riguardanti i risparmi conseguiti) comprensivi delle forniture di materiali e dei componenti previsti per la realizzazione dell'intervento;
  • interventi sull'involucro edilizio comprensivi di opere murarie e assimilate, ivi inclusi i costi per gli interventi di mitigazione del rischio sismico, qualora riguardanti elementi edilizi interessati dagli interventi di efficientamento energetico;
  • infrastrutture specifiche comprese le opere civili, i supporti, le linee di adduzione dell'acqua, dell'energia elettrica - comprensivo dell'allacciamento alla rete – del gas e/o del combustibile biomassa necessari per il funzionamento dell'impianto, nonché i sistemi di misura dei vari parametri di funzionamento dell'impianto.

Agevolazione

La dotazione finanziaria del Fondo è pari a 310 milioni di Euro.

Il Fondo ha natura rotativa e si articola in due sezioni che operano per:

  • a) la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento, cui è destinato il 30% delle risorse che annualmente confluiscono nel Fondo. La sezione garanzie prevede, inoltre, una riserva del 30% per gli interventi riguardanti reti o impianti di teleriscaldamento, mentre il 20% delle risorse stanziate per la concessione di finanziamenti è riservata alla Pubblica amministrazione;
  • b) l'erogazione di finanziamenti a tasso agevolato dello 0,25% cui è destinato il 70% delle risorse che annualmente confluiscono al Fondo.

Per le Imprese e per le ESCO le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento e/o garanzia. Le richieste di accesso alle agevolazioni sotto forma di garanzia e/o garanzia e finanziamento devono essere esclusivamente presentate attraverso banche o intermediari finanziari a vantaggio dei soggetti beneficiari.

Per la PA le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento.

Cumulabilità

E' altresì previsto che le agevolazioni concesse alle imprese siano cumulabili con agevolazioni contributive o finanziarie previste da altre normative comunitarie, nazionali e regionale nel limite del Regolamento de minimis laddove applicabile, o entro le intensità di aiuto massime consentite dalla vigente normativa dell'Unione Europea in materia di aiuti di Stato.

Per quanto riguarda le agevolazioni concesse alla Pubblica amministrazione, esse sono cumulabili con altri incentivi, nei limiti di un finanziamento complessivo massimo pari al 100% dei costi ammissibili.

Destinatari

  • Imprese individuali, società di persone e società di capitale, anche in forma aggregata o associata, quali Consorzi, Contratti di rete e ATI
  • ESCO (Energy Service Company) in forma singola o aggregata quali Consorzi, Contratti di rete e ATI
  • Pubblica Amministrazione.

Gestione

La gestione del Fondo è affidata ad Invitalia sulla base di una convenzione tra il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell'Ambiente (Decreto interministeriale 5 aprile 2019).

Modalità operativa per la presentazione della domanda

Le domande di contributo potranno essere presentate dal 20 maggio 2019 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Le informazioni di dettaglio potranno essere acquisite sul sito di Invitalia. Si tratta di una misura a sportello, pertanto le domande sono valutate in base all'ordine cronologico di arrivo e non ci sono graduatorie.

Normativa

Decreto interministeriale 22 dicembre 2017 e Decreto interministeriale 5 aprile 2019.


Contatti

Invitalia
Tel. 848 886 886