Contributi del MIMIT per le emittenze locali

Domande dal 1 al 28 febbraio 2024
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Destinatari
  • Altro
Ente
  • Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)
Data di pubblicazione 22/01/2024
Scadenza termini partecipazione 28/02/2024 23:55
Chiusura procedimento 29/02/2024

Oggetto

In arrivo dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) contributi riservati a sostenere l’emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni, radio operanti in tecnica analogica e titolari di autorizzazioni per la fornitura di servizi radiofonici non operanti in tecnica analogica, emittenti a carattere comunitario) che verranno concessi sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologica e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto.

Destinatari

L’iniziativa è rivolta alle emittenti rientranti nelle seguenti categorie:

  • emittenti televisive titolari di autorizzazioni per fornitura di servizi media audiovisivi in ambito locale;
  • emittenti radiofoniche locali legittimamente operanti in tecnica analogica;
  • titolari di autorizzazioni per fornitura di servizi radiofonici in ambito locale non operanti in tecnica analogica;
  • emittenti televisive e radiofoniche aventi carattere comunitario in ambito locale.

Le emittenti televisive devono inoltre possedere le seguenti caratteristiche:

  • numero di dipendenti pari a 14 (di cui 4 giornalisti);
  • impegno a non trasmettere programmi di televendita nelle fasce tra le 7 e le 24 superiori al 40% relativamente alla domanda per il 2018. Percentuale che scenderà al 30% relativamente alla domanda per il 2019 e 20% a partire dalla data di presentazione della domanda per l’anno 2020;
  • adesione ai codici di autoregolamentazione su televendite, tutela dei minori e avvenimenti sportivi;
  • aver trasmesso nei marchi e palinsesti per cui presentano domanda, nell’anno solare precedente a quello di presentazione della domanda, almeno due edizioni giornaliere di telegiornali con valenza locale (con decorrenza dalla domanda per l’anno 2019);
  • regolarità nel pagamento dei contributi e diritti amministrativi dovuti dagli operatori di rete al Ministero.

Le emittenti radiofoniche invece devono possedere:

  • numero minimo di 2 dipendenti con almeno un giornalista.

È previsto un regime transitorio per le domande relative agli anni di contributo che vanno dal 2016 al 2018.

Entità e forma agevolazione

I requisiti di ammissione al contributo tengono conto di un numero minimo di dipendenti e giornalisti in regola con i versamenti dei contributi previdenziali che l’emittente deve avere per il marchio e la regione per i quali presenta la domanda di accesso ai contributi. Ad ogni emittente che accede ai contributi verrà assegnato un punteggio in base al quale viene quantificato il contributo.

Il 50% del finanziamento verrà dedicato alle emittenti comunitarie e sarà ripartito in parti uguali tra tutti i soggetti beneficiari ammessi, l’altro 50% sulla base dei criteri di merito riguardanti dipendenti e giornalisti.

Attività finanziabili

Si tratta di un sostegno alle emittenti locali per sostenere i costi.

Non sono considerate ammissibili le spese relative a:

  • lavori di ristrutturazione degli uffici ed annesso mobilio (ad es. telecamere di videosorveglianza);
  • materiale edilizio;
  • materiale elettrico (ad es. cavi elettrici, prese, intervento elettricista);
  • assistenza tecnica (compresa quella da remoto);
  • spese di manutenzione ordinaria;
  • spese di installazione e collaudo che non siano correlate alla realizzazione delle innovazioni tecnologiche riconosciute. Saranno dunque considerati ammissibili gli interventi di installazione e di collaudo, compresi quelli relativi agli impianti elettrici, soltanto se strettamente ed espressamente riconducibili alla realizzazione delle innovazioni tecnologiche riconosciute, per le quali deve essere prodotta la fattura unitamente alla documentazione del relativo pagamento;
  • altre spese accessorie (ad esempio spese di trasporto, di montaggio, di confezionamento).

Modalità operativa

Dall’1 al 28 febbraio 2024 sarà possibile presentare la domanda per la concessione del contributo 2024 attraverso la piattaforma SICEM (Sistema Informativo per i Contributi alle Emittenti Locali) seguendo la procedura on-line specificata sul sito www.sicem.mise.gov.it

Il criterio di valutazione è a graduatoria con attribuzione di punteggio.

Normativa

Regolamento DPR 146/2017
DM 20 Ottobre 2017

Link

Sito di riferimento: https://www.mimit.gov.it/it/contributi-emittenti-locali

Testo del bando: https://www.mimit.gov.it/images/stories/documenti/Istruzioni_operative_2024_bcel.pdf

Presentazione della domanda: https://sicem.mise.gov.it

Contatti

Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali
Divisione V - Emittenza radiotelevisiva. Contributi
Telefono: 06 5444 4655 (Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle 9.30 alle 12.30)

Sportello Genesi
Tel.: 059 208816
Mail: genesi@mo.camcom.it