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Newsletter economico-statistica e promozionale del 14/09/2017

Indice Nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati
+1,2% la variazione annuale dell'indice ISTAT del mese di agosto 2017
Il numero indice per il mese di agosto (base 2015=100) è pari a: 101,4
Principali variazioni rispetto al mese di agosto 2017
variazione mensile per il periodo luglio 2017 - agosto 2017: +0,4%
variazione annuale per il periodo agosto 2016 - agosto 2017: +1,2%
variazione biennale per il periodo agosto 2015 - agosto 2017: +1,1%
Prossimo comunicato relativo all'indice di settembre 2017: 13 ottobre 2017

Si consolida il buon andamento dell'export modenese
Grazie al terzo incremento trimestrale consecutivo, si consolida il buon andamento dell'export modenese nel secondo trimestre del 2017. Infatti dall'elaborazione dei dati Istat effettuata dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio risultano pari a 3.247 miliardi le esportazioni del periodo aprile-giugno, 65 milioni in più rispetto al primo trimestre, con un incremento congiunturale del +2,1%.
Anche il dato semestrale risulta piuttosto positivo, segnando un incremento del +6,4% rispetto allo stesso periodo del 2016, così come il risultato regionale. In generale però le esportazioni risultano molto dinamiche anche a livello nazionale (+8,0%), pur con notevoli differenze fra le diverse regioni.
Infatti, oltre all'Emilia Romagna, sono in crescita anche le altre due regioni che danno il contributo maggiore alle vendite all'estero: la Lombardia (+7,4%) e il Piemonte (+11,3%).

Supporto alle PMI sui mercati esteri
Il Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere hanno siglato un protocollo d'intesa per compiere un ulteriore passo verso la riorganizzazione del sistema pubblico a sostegno dell'internazionalizzazione delle aziende italiane. Il protocollo dà attuazione a quanto previsto dal recente decreto di riforma delle camere di commercio, prevedendo che il sistema camerale concentri le proprie attività in Italia per preparare le PMI a operare all'estero, prevedendo le opportune forme di raccordo con l'ICE, l'Agenzia posta al centro del Sistema per l'internazionalizzazione, affinché le imprese possano essere assistite in maniera unitaria e coordinata dal loro territorio fino ai mercati stranieri di interesse.
Le attività previste dal protocollo di intesa rispondono, in particolare, a un obiettivo strategico: portare più imprese all'estero e rafforzare le quote di mercato delle aziende che esportano in maniera ancora saltuaria. Il recente Rapporto dell'ICE ha infatti evidenziato che, pur crescendo ancora l'export italiano, il numero delle aziende esportatrici fra il 2010 e il 2016 è aumentato troppo lentamente e in misura ancora insoddisfacente.

Tradizione e sapori di Modena: 15 anni di storia
Tutela e promozione della tipicità e genuinità dei prodotti tradizionali modenesi, salvaguardia dei consumatori e opportunità per i produttori: questi gli obiettivi del marchio Tradizione e sapori di Modena che si appresta a compiere 15 anni di storia.
Per divulgare il percorso compiuto dal 2003 a oggi la Camera di Commercio ha realizzato una ricerca: nello studio si analizza il trend evolutivo del marchio partendo dalle origini fino ai giorni nostri sia riguardo ai prodotti sia alle aziende aderenti, e si evidenziano le azioni di promozionali intraprese.

Segnali positivi per le imprese edili
Si intravedono spiragli positivi per le costruzioni in regione e ancor più a Modena: lo rivela l'indagine congiunturale di Unioncamere Emilia-Romagna effettuata con riferimento al secondo trimestre 2017 su un campione di imprese edili. Infatti sia a livello regionale che provinciale il confronto con il trimestre precedente mostra un aumento del numero delle imprese che dichiarano un incremento di produzione, passato dal 5% al 13% in regione e dal 13% al 24% in provincia di Modena. La maggioranza delle imprese comunque dichiara stabilità (78% in Emilia Romagna e 68% a Modena), mentre quelle in calo sono pari al 9% in entrambe le aree geografiche.
Il confronto tendenziale dell'andamento della produzione è ancor più positivo per Modena, che vede il 29% delle imprese edili che dichiarano un incremento, il 59% è stabile, mentre il 12% è in calo. A livello regionale sono simili le imprese in diminuzione, ma sono di più le imprese con produzione costante (70%) e meno quelle con produzione in aumento (16%).

Ancora negativo l'andamento del commercio a Modena
Dall'indagine congiunturale di Unioncamere Emilia-Romagna su un campione di imprese operanti nel commercio al dettaglio risulta la prosecuzione delle difficoltà già rilevate nel primo trimestre del 2017: la maggioranza delle imprese modenesi (53%) infatti dichiara una diminuzione delle vendite rispetto al primo trimestre 2017, il 27% dichiara stabilità, mentre solamente il 20% riferisce un incremento delle vendite. A livello regionale i risultati sono migliori: solamente il 35% delle imprese manifesta una diminuzione nelle vendite, il 36% dichiara stabilità e il 29% è in aumento.
Stesso andamento per la variazione tendenziale, cioè rispetto al medesimo trimestre dello scorso anno: a Modena il 61% dichiara una diminuzione, il 25% stabilità e solamente il 14% un aumento delle vendite, mentre la variazione percentuale delle vendite è pari a -2,4%. Nonostante ciò le scorte in magazzino rimangono stabili (per l'84% del campione). In Emilia-Romagna la flessione delle vendite è meno pesante (-0,9%), inoltre le imprese che confermano un aumento di fatturato nella media regionale salgono al 29% e quelle che indicano diminuzione si fermano al 40%.

Le imprese femminili sono due volte giovani
Le donne d'impresa sono due volte giovani, per data di avvio dell'attività e per incidenza di imprenditrici under 35. Infatti, 4 imprese femminili su 10 sono state create dal 2010 ad oggi (tra gli uomini, solo 3 su 10 hanno meno di 7 anni). Inoltre, le 162mila attività guidate da imprenditrici under 35 sono più del 12% del totale delle aziende a trazione femminile (1.325.438), mentre, tra gli uomini, sono l'8,5%. Sono alcuni degli spunti che emergono dai sulle imprese femminili al 30 giugno 2017, elaborati dall'Osservatorio per l'imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere.
IF - Unioncamere: le imprese femminili sono due volte giovani: 4 su 10 sono state create dopo il 2010, il 12% è guidato da under 35

Ingegneri e informatici le figure professionali più ricercate a Modena
Le imprese modenesi prevedono di assumere 13.230 persone nel trimestre agosto – ottobre 2017: progettisti, ingegneri e tecnici informatici le qualifiche più difficili da trovare in provincia. Questi in estrema sintesi i risultati dell'ultima edizione dell'indagine Excelsior sulle previsioni di assunzione delle imprese diffusa da Unioncamere.
Nel dettaglio, a Modena la maggioranza dei nuovi assunti sarà impiegata dalle piccole imprese (1-49 dip.) con il 64,7% delle richieste, il 21,4% dalle medie imprese (50-249 dip.) ed il resto dalle imprese con più di 250 addetti (13,9%).
Il 78,5% sarà assunto alle dipendenze, il 21,5% con altri tipi di contratti (somministrazione e collaboratori occasionali). Riguardo alla durata del contratto, la maggioranza sarà assunta a tempo determinato (55%) l'11,8% con apprendistato e il 29,1% a tempo indeterminato.
Le figure professionale più richieste sono i commessi nei negozi (1.300), seguiti dagli addetti alla ristorazione (1.090), dagli operai metalmeccanici (900) e dagli addetti ai servizi di pulizia e facchinaggio (entrambi 760).
Sono difficili da trovare a Modena i progettisti ed ingegneri (200 richieste di cui il 78,7% di difficile reperimento) a causa del ridotto numero di candidati, gli estetisti (90 domande di cui il 68,5% di difficile reperimento) a causa delle competenze inadeguate e i tecnici informatici (510 richieste di cui il 56,6% di difficile reperimento) sia per i pochi candidati sia per le loro scarse competenze.