Macchine ceramica: fatturato oltre i 2 miliardi

Record storico del giro d'affari, trainato da crescite sia sul mercato italiano sia su quelli internazionali

Continua ad avere il vento in poppa il settore dei costruttori italiani di macchine per ceramica. Dopo gli incrementi registrati nei tre anni precedenti, anche il 2016 si è chiuso con il fatturato in crescita del +2,3%, pari a 2,028 miliardi di Euro. Si tratta del record storico nel giro d'affari per questo importante settore del made in Italy dei beni strumentali.

"I risultati raggiunti a fine 2016 - dichiara il Presidente di Acimac (l'Associazione confindustriale di riferimento), Paolo Sassi - confermano la leadership delle nostre aziende e la tenuta di un sistema industriale capace di presidiare tutti i mercati mondiali con innovazioni tarate sulle specifiche delle diverse tipologie di clienti e che cavalcano le più attuali logiche 4.0".

A incidere positivamente sull'andamento, sia le ottime performance sul mercato domestico (+4,5%) che hanno portato a 481,3 milioni di Euro il fatturato realizzato in Italia, sia quelle sui mercati internazionali (+1,6%), che nel 2016 hanno generato un giro d'affari di 1.546,4 milioni di Euro, pari al 76,3% del totale.

Inoltre, sono positive le prime proiezioni sull'andamento del 2017. I dati relativi al primo trimestre dell'anno, diffusi dal Centro Studi Acimac, fotografano una crescita del +13,3%, trainata dall'exploit record registrato sul mercato italiano (+60,6%). "Per molte delle nostre aziende - commenta Sassi - il portafoglio ordini del 2017 è praticamente pieno e stanno cominciando a programmare le consegne dei primi mesi del 2018. Attendiamo, pertanto, una chiusura d'anno in lieve crescita rispetto ai già ottimi risultati raggiunti a fine 2016".