Valore aggiunto pro capite: Modena settima provincia italiana
La provincia di Modena si conferma al settimo posto della classifica nazionale del valore aggiunto pro capite con 42.087,78 euro nell'anno 2023, il 30% in più della media nazionale, come evidenzia l'analisi di Unioncamere e Centro Studi Guglielmo Tagliacarne. Il valore aggiunto pro capite di Modena nel 2023 si è incrementato del +5,3% rispetto al 2022.
Negli ultimi dieci anni Modena è avanzata di quattro posizioni: nella graduatoria 2003 risultava infatti all'11° posto.
L'Emilia-Romagna, con tre province nella top-ten (Bologna 3°, Parma 4°), è quarta tra le regioni italiane con un valore aggiunto pro capite medio di 38.703,17 euro, il 19,5% in più della media Italia.
L'Emilia-Romagna è al quarto posto anche nella classifica regionale per valore aggiunto complessivo con 172.089,1 milioni di euro, ovvero il 9% del valore aggiunto totale prodotto nel nostro Paese.
Nella nostra provincia il valore aggiunto complessivo del 2023 è pari a 29.699,33 milioni di euro, e rappresenta una quota pari all'1,55% del totale nazionale. Nella graduatoria nazionale per valore assoluto Modena è la sedicesima provincia, preceduta in regione solo da Bologna (6°).
Modena presenta, tuttavia, una dinamica modesta: l'incremento del valore aggiunto totale ai prezzi base e correnti conseguito nel 2023 rispetto all'anno precedente è del +5,7%. Tale aumento risulta ancora più esiguo se depurato dall'inflazione registrata tra il 2023 il 2022 pari al +5,4%.
Il trend modenese è inferiore alla variazione media regionale del +6,1% e nazionale del +6,5%. Nella classifica delle provincie italiane per ritmo di crescita Modena è al 90° posto su 107 province.
Per quanto riguarda il valore aggiunto prodotto dai diversi settori di attività economica, la prevalenza è del terziario con 17.116 milioni di euro e una quota del 57,6%. Segue l'industria con un valore di 10.483 milioni e una quota del 35,3%. Le costruzioni rappresentano il 5,7% e l'agricoltura l'1,3%.
Tutti i settori riportano una espansione nel 2023 rispetto all'anno precedente: in particolare il terziario cresce del +6,5%, la manifattura del +4,5%, l'edilizia del +5,1% e l'agricoltura del +3,1%.