Le imprese femminili, giovanili e straniere

In flessione la natalità delle imprese femminili e giovanili in provincia di Modena, mentre rimane dinamica la crescita delle imprese guidate da stranieri

Le aziende guidate da donne iscritte al Registro Imprese di Modena a inizio 2015 risultano 14.571 ovvero il 20,2% del totale imprese registrate. In regione la diffusione è analoga (20,1%) mentre la media nazionale risulta superiore (21,6%). Ai fini di questa elaborazione viene considerata femminile una impresa in cui la partecipazione di genere risulta nel complesso superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite.

Le iscrizioni di nuove imprese guidate da donne in provincia di Modena sono state 828 nei primi nove mesi dell'anno 2015 ed hanno registrato un decremento del -2,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, contro una diminuzione del -2,6% riportata a livello nazionale.

Le imprese giovanili, ovvero quelle con una partecipazione di maggioranza di under 35, risultano in provincia 5.827 a inizio anno e rappresentano una quota dell'8,1%, simile a quella della regione (8,2%) ma inferiore alla media nazionale (10,3%).

La natalità dell'imprenditoria giovanile ha registrato una flessione: le iscrizioni di nuove imprese risultano 825 da gennaio a settembre di quest'anno. Rispetto agli stessi mesi del 2014 si calcola un calo del -4,4%, confermato anche dal trend nazionale (-5,6%).

Le imprese amministrate da stranieri a inizio 2015 in provincia di Modena sono 7.113 ossia il 9,8% del totale imprese registrate. Nella regione Emilia-Romagna tale quota è similare (10,1%) mentre in Italia mediamente risulta inferiore: 8,8%. Anche in questo caso vengono considerate straniere le imprese in cui persone di nazionalità non italiana ricoprono cariche e detengono quote di partecipazione in misura superiore al 50%.

In crescita il trend della nuova imprenditoria straniera a Modena con 724 iscrizioni nei mesi da gennaio a settembre del 2015, valore in aumento del +4,3% se confrontato con il medesimo periodo del 2014; a livello nazionale si è registrato un incremento più debole, +2,6%.