In crescita gli occupati in agricoltura e nel terziario

Gli esiti dell'ultima rilevazione Istat sulle Forze di Lavoro relativa al primo trimestre 2020

Istat ha divulgato gli ultimi risultati provinciali dell'indagine "Forze di lavoro". L'andamento, relativo al primo trimestre 2020, non è del tutto negativo se si considera che il periodo comincia già a scontare i primi segnali dell'effetto dell'epidemia di Coronavirus.

I dati, elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena, presentano un trimestre in flessione per l'occupazione modenese: si rilevano infatti 318 mila occupati con un calo congiunturale pari al -0,6%. Anche in Emilia-Romagna l'occupazione diminuisce seppure più limitatamente (-0,1%), mentre a livello nazionale si ha una leggera crescita degli occupati (+0,1%).

Il numero degli occupati per settore mostra a Modena andamenti molto differenti: i segnali più negativi arrivano dalle costruzioni (-15,4%), seguite dall'industria che presenta un calo congiunturale pari al -4,0% e dal commercio (-1,7%); mentre l'aumento più evidente degli occupati si ha in agricoltura (+25,0%) e nelle attività dei servizi (+3,3%).

Tale risultato segna il primato degli occupati in capo al settore dei servizi che raggiunge una quota pari al 39,3% del totale, spodestando il settore dell'industria che con 119 mila occupati si colloca al secondo posto, seguito dal commercio e turismo con una fetta pari al 18,2%. L'agricoltura pur segnando una performance molto positiva rispetto al trimestre precedente rimane un settore minoritario con circa 5 mila addetti.

A livello regionale dove il terziario occupa il 45,6% degli occupati si registra un calo dell'1,6%, mentre a livello nazionale il calo è minore (-0,3%); il settore regionale dell'industria con una fetta pari al 26,9% mostra un decremento del -1,1%, più marcato di quello nazionale che conserva gli stessi valori del trimestre precedente. Infine l'agricoltura incrementa gli occupati sia a livello regionale (+5,6%) che a livello nazionale (+0,9%).

Tornando ai dati della provincia di Modena, diminuiscono di conseguenza le persone in cerca di occupazione (-4,5%) e cala il tasso di disoccupazione arrivando a segnare un 6,3%; tutto ciò ha comportato un aumento del tasso di inattività che ha raggiunto il 26,0%.

Azioni sul documento

pubblicato il 08/09/2020 ultima modifica 08/09/2020