In aumento i protesti nella provincia di Modena

Nel primo semestre 2009 l'importo complessivo dei protesti è aumentato del 62,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

E' stata un'estate calda per i protesti

Sulla base dei dati comunicati dal registro protesti, il totale degli effetti protestati in provincia al 30 giugno dell'anno in corso ammonta ad € 21.760.548,98 con un aumento rispetto allo stesso semestre 2008 del 62,8%, la percentuale più alta tra le province dell'Emilia-Romagna.
Anche il numero degli effetti protestati ha conosciuto un aumento del +24,5% passando dai 5.173 al 30/06/08 ai 6.440 al 30/06/09.
Riguardo la tipologia degli effetti protestati si nota un aumento maggiore nelle cambiali e tratte rispetto a quello degli assegni.
Altro segnale di preoccupazione è un abbassamento delle cancellazioni di protesto.
Le istanze presentate dal debitore e accompagnate dalla dimostrazione di aver ottemperato al proprio obbligo, hanno prodotto, nel primo semestre 2008 rispetto allo stesso periodo 2007, una diminuzione del 31,2% degli effetti cancellati, cui ha fatto seguito, nei primi sei mesi di quest'anno un ulteriore abbassamento dell'11%.
Considerando, infine, l'aumento dei protesti e la diminuzione delle cancellazioni quella che appare è una realtà difficile nella quale un numero sempre maggiore di imprese e privati non è in grado di far fronte agli impegni di spesa presi, attanagliati da scadenze e mancanza di liquidità.

Per saperne di più

Il registro informatico dei protesti è la banca dati in cui viene registrato il mancato di pagamento di assegni, cambiali e tratte accettate.
L'informatizzazione, avvenuta nel 2000, in sostituzione della pubblicazione cartacea, rende possibile un aggiornamento rapido dei dati (entro il 15° giorno di ogni mese sono disponibili gli effetti del mese precedente) mentre l'indicazione obbligatoria del codice fiscale della persona o dell'impresa rende certo il risultato della ricerca.
Trattandosi di pubblici registri è possibile consultarli direttamente agli sportelli preposti o attraverso il collegamento TelemacoPay, e rappresentano un valido strumento di lavoro nei rapporti commerciali, ad uso prevelente di imprese, istituti di credito e di chiunque vi abbia interesse.