Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro

In due anni l'occupazione del settore privato modenese si è ridotta del 2,5%

In due anni l'occupazione del settore privato modenese si è ridotta del 2,5% (-1,2% in regione). Ma le perdite maggiori si sono concentrate nell'anno 2009 (-2,4%). Contiene le perdite la metalmeccanica. Minerali non metalliferi (ceramica) e chimica-plastica i settori più colpiti. Moderata crescita dei servizi.

I dati messi a disposizione da SMAIL, lo strumento informativo sul mercato del lavoro del Sistema camerale dell'Emilia-Romagna, mostrano che nel biennio 2007-2009, la contrazione occupazionale provinciale risulta pari a 2,5 punti percentuali rispetto alla riduzione dell'1,2 per cento della media regionale. La struttura produttiva locale maggiormente incentrata sulle attività industriali e la forte apertura internazionale hanno esposto maggiormente l'economia locale alla crisi internazionale.

Nel biennio, la contrazione è infatti da attribuire soprattutto all'industria (-5,6%) e alle costruzioni (-6,7%), parzialmente attenuata dalla moderata crescita dei servizi (+1,3%). Restano stabili le public utilities (-0,8%), mentre l'agricoltura mostra un netto calo (-3%).

Più nel dettaglio, tra i settori industriali le maggiori contrazioni sono segnalate nella lavorazione dei minerali non metalliferi – settore che ricomprende il comparto ceramico – che mostra una variazione del -12%, nella chimica-plastica (-7%), nel tessile-abbigliamento e nel legno-mobili (-6% in entrambi i casi).

L'industria metalmeccanica (che concentra poco meno del 40% dell'occupazione industriale in provincia) presenta un regresso nell'ordine del 5%, mentre l'elettronica decresce del 3%. L'unico settore industriale che è riuscito a mantenere invariata l'occupazione è l'industria alimentare e delle bevande.

Nei servizi, risultano in forte crescita la sanità-assistenza (+15%), il turismo (+12%) e i servizi di informazione e comunicazione (+10%). In forte flessione invece i trasporti (-12%), che dipendono strettamente dai livelli di attività industriale.

Concentrando l'attenzione sull'ultimo anno a disposizione (cioè tra dicembre 2008 e dicembre 2009), il mercato del lavoro privato in provincia di Modena ha registrato una riduzione del 2,4% nel numero di addetti, un andamento peggiore rispetto a quello che si è registrato complessivamente in Emilia-Romagna (-1,6%).

Anche questa flessione è stata determinata dall'industria (-5%), dalle costruzioni (-5%), mentre la stabilità dei servizi e dell'agricoltura ha consentito di attenuare il calo complessivo dell'occupazione modenese. In aumento infine l'occupazione nelle public utilities (+2%).

Caratteristiche della banca dati SMAIL

SMAIL - Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro - è il sistema informativo statistico che fotografa la consistenza e l'evoluzione delle imprese attive in regione e dei loro addetti.

Il sistema informativo, accessibile on-line dai siti delle Camere di Commercio della regione e di Unioncamere Emilia-Romagna, è il frutto di un complesso procedimento statistico che incrocia e integra le diverse fonti disponibili, vale a dire il Registro Imprese delle Camere di commercio e gli archivi occupazionali dell'INPS.

E' possibile pertanto seguire in maniera affidabile, grazie all'elevata qualità dei dati, l'evoluzione del contesto economico territoriale, con particolare riferimento agli aspetti occupazionali, aspetto senza dubbio fondamentale in un momento come quello che stiamo vivendo.

Realizzato grazie alla collaborazione tra Unioncamere Emilia-Romagna, Camere di commercio della regione e Gruppo Clas di Milano, SMAIL non si limita ad evidenziare quante sono le imprese, le unità locali effettivamente in attività – riconoscendole tra quelle iscritte nei registri amministrativi - e i loro addetti, ma fornisce informazioni dettagliate su un ampio ventaglio di caratteristiche aggiuntive. I dati sono infatti disponibili a livello di dettaglio settoriale e secondo la dimensione delle imprese, la loro forma giuridica o l'anzianità. È anche possibile svolgere analisi mirate sul solo segmento delle imprese artigiane. Un'altra importante caratteristica di SMAIL è l'articolazione territoriale delle informazioni, consentendo infatti di pervenire sino al dettaglio comunale.

Sul versante degli addetti, i dati riguardano, fra l'altro, la distinzione tra indipendenti e dipendenti (con separata indicazione della componente interinale), il livello di inquadramento (dirigenti, impiegati, operai…), la nazionalità, l'età, il genere. In sintesi, un insieme di informazioni utili a diverse categorie di utenti, primi tra tutti gli operatori istituzionali che in questo modo possono disporre di una base informativa affidabile per meglio indirizzare i propri interventi di politica sul territorio.

Gli utenti possono analizzare non solo la situazione più recente, ma anche le tendenze degli ultimi due anni. Sono infatti disponibili disposizione dati a cadenza semestrale per il periodo dicembre 2007-dicembre 2009. A breve, sarà disponibile l'aggiornamento a giugno 2010.

Tabelle dati SMAIL

Link

Smail - Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro in Emilia-Romagna

Unioncamere Emilia-Romagna