Excelsior settembre: salgono a 8 mila le assunzioni previste
Nel mese di settembre in provincia di Modena si prospetta una ripresa dell'occupazione con una previsione di 8.060 assunzioni, praticamente il doppio di quelle indicate ad agosto, ma con una flessione del -2,5% rispetto al mese di settembre 2024. La quota di imprese disposte ad assumere sale al 19%.
Questi i primi dati elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena sulle evidenze del Sistema informativo Excelsior, promosso da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il dato regionale mostra una variazione congiunturale ugualmente rilevante (+70,1%), ma se il confronto viene effettuato con settembre 2024 emerge una crescita del +2,5%. Anche il totale Italia presenta un andamento analogo: +69,9% rispetto ad agosto e +5,8% rispetto a settembre dello scorso anno.
Tornando ai dati provinciali, le previsioni delle imprese modenesi sul trimestre settembre-novembre 2025 indicano 20.470 nuovi assunti e mostrano una contrazione del -2,1% rispetto allo stesso periodo del 2024.
A settembre scendono leggermente anche le quote delle assunzioni di giovani con meno di 30 anni (33,8%) e di personale immigrato (22%).
Nel mese di settembre il contratto a tempo determinato rappresenta più della metà del totale delle assunzioni anche se la quota è in lieve flessione (54%); sale invece la quota dei contratti a tempo indeterminato (17%) e quella dei "co.co.co e altri contratti non dipendenti" (4%). Restano stabili i contratti di somministrazione (16%) e di apprendistato (5%). Si attestano al 4% le richieste di personale con altri contratti dipendenti.
A settembre riprende la produzione dell'industria manifatturiera dopo la pausa estiva, pertanto le quote di assunzioni per settore di attività presentano un riassetto, a cominciare dal settore agricolo, che con 270 nuovi assunti scende al 3,3% del totale. In notevole aumento risulta la quota di richieste provenienti dall'industria manifatturiera, che con 2.130 ingressi rappresenta il 26,4%. L'edilizia, con 740 ingressi previsti, resta ferma al 9,2%.
I servizi alle imprese con una quota del 15,3% mostrano un lieve incremento, così come i servizi alle persone che salgono al 15,6%. mentre il settore turistico è stabile (16,0%), come il commercio (14,2%),
Per quanto riguarda gli ingressi per gruppi professionali pare ci sia un "trade off" tra le professioni che richiedono elevate capacità e le professioni con meno professionalità; infatti, crescono sensibilmente le professioni high skills come le professioni intellettuali, che arrivano al 6,6% del totale e le professioni tecniche (11,5%), d'altro canto diminuisce la quota di operai non qualificati (13,6%) e di operai specializzati (17,0%). Crescono leggermente le professioni svolte nelle "attività commerciali e servizi", che sono arrivate a rappresentare il 28,6% delle assunzioni totali e i conduttori di impianti e macchinari (14,6%).
Resta molto elevata, seppur in lieve calo, la difficoltà di reperimento delle figure professionali da parte delle imprese, presente nel 47,5% delle ricerche di personale, con notevoli differenze a seconda della qualifica professionale: in particolare, a settembre risultano praticamente introvabili i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai e montatori di carpenteria metallica (nel 92,4% delle ricerche), seguiti dagli operai specializzati addetti alle rifiniture nelle costruzioni (88,0%). Altre professionalità quasi irreperibili sul mercato del lavoro sono gli operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento degli edifici (83,2%), gli operai addetti a macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e di prodotti minerali (82,5%) e i fabbri ferrai costruttori di utensili (82,1%).
La distribuzione per titolo di studio vede, rispetto ad agosto, un aumento delle quote dei diplomati (25,4%), dei laureati (13,2%), e degli ITS (2,7%), a fronte di una contrazione della scuola dell'obbligo (18,0%) e delle qualifiche professionali (40,7%) che si confermano come il titolo di studio in assoluto più ricercato dalle imprese.
L'area funzionale prevalente in cui verranno impiegati i nuovi assunti è la "produzione di beni ed erogazione di servizi" (48,0%), in lieve calo rispetto ad agosto così come l'area "tecnica e progettazione" (15,0%). In aumento le quote delle aree commerciale (17,9%) e logistica (11,5%). Restano residuali la "direzione e servizi generali" (4,3%) e l'area "amministrativa e finanziaria" (3,3%).
E' in corso dal 1° settembre 2025 la rilevazione Excelsior sulle previsioni di assunzione del trimestre ottobre-dicembre 2025, che coinvolge un campione di imprese di diversi settori; la Camera di Commercio di Modena ha avviato contatti telefonici per supportarle nella compilazione del questionario. L'indagine è inserita nel Programma Statistico Nazionale e prevede l'obbligo di risposta.
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Videobollettino Settembre 2025 - Sistema Informativo Excelsior