Excelsior: oltre 4 mila assunzioni previste ad agosto
Nel mese di agosto in provincia di Modena sono previste 4.420 assunzioni con un decremento del -36,9% rispetto alle previsioni di luglio e solo una lieve flessione se confrontate con quelle dell'agosto 2024: -1,3%. Anche la quota di imprese disposte ad assumere passa dal 18% di luglio al 13% di agosto.
Questi i dati elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena relativamente al Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro, cofinanziato dall'Unione europea.
Il dato regionale mostra una variazione congiunturale più grave: con 29.400 ingressi previsti si registra infatti una diminuzione del -42,0% rispetto al mese precedente, ma se il confronto viene effettuato con l'agosto 2024 emerge una crescita dell'8,1%.
Anche il totale Italia presenta un andamento analogo: si registra un calo sensibile rispetto a luglio 2025 (-41,7%), mentre cresce del 6,3% nel confronto con lo stesso mese dell'anno precedente.
Tornando ai dati provinciali, le previsioni sul trimestre agosto-ottobre 2025 indicano 19.380 entrate con una crescita dell'1,4% rispetto al trimestre maggio-luglio 2025 e una flessione dell'1,0% rispetto allo stesso trimestre del 2024.
Ad agosto scende anche la quota di giovani assunti con meno di 30 anni (35,2%), mentre resta quasi invariata la richiesta di personale immigrato, con una quota del 24%.
Nel mese di agosto il contratto a tempo determinato rappresenta più della metà del totale delle assunzioni anche se la quota è in lieve flessione (55%); in discesa anche la quota dei contratti a tempo indeterminato (14%) e quella dei "co.co.co e altri contratti non dipendenti" (3%). Restano stabili i contratti di somministrazione (16%) mentre risale l'apprendistato (5%). Si attestano al 7% le richieste di personale con altri contratti dipendenti.
Nelle previsioni del trimestre agosto-settembre, le quote di assunzioni per settore di attività presentano un riassetto, a cominciare dal settore agricolo, che con 470 nuovi assunti sale al 10,6% del totale. In notevole contrazione risulta la quota di richieste provenienti dall'industria manifatturiera, che con 1.440 ingressi scende al 23,3% del totale neoassunti. Seguono a distanza i servizi alle imprese che con una quota del 14,3% mostrano un calo, mentre il settore turistico è in leggera crescita (16,4%). La quota del commercio sale al 14,3%, i servizi alle persone arrivano all'11,9%, mentre le costruzioni rimangono pressoché stabili al 9,2% del totale.
Tornando al confronto luglio/agosto 2025, per quanto riguarda gli ingressi per gruppi professionali continua la crescita delle professioni svolte nelle "attività commerciali e servizi", che sono arrivate a rappresentare il 28,2% delle assunzioni totali, degli "operai specializzati" (20,2%) e delle professioni non qualificate (18,6%).
Resta molto elevata, seppur in lieve calo, la difficoltà di reperimento delle figure professionali da parte delle imprese, presente nel 47,8% delle ricerche di personale. Comunque, tale quota è variabile a seconda della professione: in particolare, ad agosto risultano praticamente introvabili gli "operai specializzati nella installazione/manutenzione di attrezzature elettriche/elettroniche" (al 91,7% la difficoltà evidenziata dalle imprese) così come gli "operai di macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e di produzioni minerali" (81,4%). Difficili da reperire anche figure come gli "operatori della cura estetica" (73,8%), i conduttori di veicoli (69,4%) e i "docenti di scuola primaria e pre-primaria" (67,6%).
La distribuzione per titolo di studio vede in calo le quote dei diplomati (22,2%), dei laureati (8,0%), e degli ITS (1,8%), a fronte di un netto incremento della scuola dell'obbligo (25,4%), e di un lieve aumento delle qualifiche professionali (42,6%), che si confermano come il titolo di studio più ricercato dalle imprese.
L'area funzionale prevalente in cui verranno impiegati i nuovi assunti è la "produzione di beni ed erogazione di servizi", che supera la metà del totale (50,4%) ed è in aumento rispetto a luglio; le altre aree perdono quota portandosi al 16,1% per l'area "tecnica e progettazione", al 15,6% per l'area commerciale e al 10,9% per l'area logistica. Restano residuali la "direzione e servizi generali" (4,3%) e l'area "amministrativa e finanziaria" (2,7%).
In data 1 settembre la Camera di Commercio di Modena avvierà la rilevazione Excelsior sulle previsioni di assunzione del trimestre ottobre-dicembre 2025, contattando via PEC e telefonicamente un campione di imprese della provincia. L'indagine è inserita nel Programma Statistico Nazionale e prevede l'obbligo di risposta.