Excelsior, in calo le assunzioni nel periodo estivo

La pausa feriale frena le previsioni di assunzione , in ripresa turismo e commercio

Il Sistema Informativo Excelsior, promosso da Unioncamere in collaborazione con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e le Camere di Commercio italiane, ha pubblicato il bollettino previsionale relativo al mese di agosto 2021, analizzando le entrate programmate dalle imprese.

Il periodo estivo limita le previsioni di assunzione specialmente nel mese di agosto, andamento diffuso sia a livello nazionale, dove le aspettative sono di 257.000 ingressi pari ad un calo congiunturale del 51,9%, sia a livello regionale dove diminuiscono del 47,8% rilevando 23.900 entrate, mentre in provincia di Modena le assunzioni riportano diminuzioni più contenute (-41,4%) pari ad una consistenza di 3.710 entrate.

Il trimestre agosto-ottobre 2021 mostra come, in vista dell'uscita dal periodo estivo, le assunzioni tendano ad aumentare: infatti si evidenzia un aumento congiunturale degli assunti (+4,5%) che totalizzano 18.220 unità, segnale questo che evidenzia la vocazione industriale del territorio modenese.

Dall'analisi tendenziale, ovvero confrontando i dati con il trimestre agosto-ottobre 2020, periodo che comunque ha visto la sospensione del lockdown, emergono segnali di ripresa, infatti l'incremento delle previsioni di assunzione nel trimestre agosto-ottobre 2021 in provincia di Modena rispetto a quello del 2020 risulta pari al 50,1%.

La tipologia occupazionale merita qualche osservazione, soprattutto in merito ai contratti a tempo indeterminato che risalgono al 24% a scapito di quelli di somministrazione che scendendo al 12%; i contratti a tempo determinato, i quali rappresentano la maggioranza (46%), rimangono invariati. Conservano la loro quota di presenza i contratti di apprendistato (7%) e gli "altri contratti dipendenti" (5%); in ultimo restano invariati i "co.co.co e altri non dipendenti" che presenziano rispettivamente con quote dell'1% del 3% sul totale.

Anche nel mese di agosto il settore che concentra più entrate continua ad essere l'Industria che con 1.250 ingressi rappresenta il 33,8% del totale, seguito a distanza dai Servizi alle imprese (16,5%) con 610 unità; rispetto al mese precedente risultano più rosee le prospettive per il Turismo (16,0%), mentre conservano l'andamento le Costruzioni che con 370 assunzioni continuano ad occupare il 10% delle previsioni totali. Infine anche il Commercio mostra timidi segnali di ripresa con una consistenza pari al 10,5% fatta da 390 previsioni d'ingresso. A presentare questa panoramica sono per lo più le imprese di piccole dimensioni che incidono sulle quote d'assunzione con una percentuale pari al 63,1%.

Nel mese di agosto sono ovviamente in calo tutte le figure professionali in valore assoluto, ma se entriamo nel dettaglio cresce congiunturalmente la richiesta di operai specializzati e dei conduttori di impianti e macchinari rispettivamente pari al 25% per i primi ed al 17% per gli ultimi. Le professioni tecniche, in leggera crescita, rappresentano il 13% delle entrate, in controtendenza troviamo invece le professioni non qualificate (11% del totale) ed i profili con elevata specializzazione che insieme ai dirigenti rappresentano il 4%; infine risultano leggermente in calo le richieste di impiegati (7%) ed in ripresa le professioni qualificate nel commercio e nei servizi (24%).

Con uno sguardo ai livelli di istruzione si nota che la richiesta di persone laureate è in calo con una consistenza del 13%, come anche la richiesta di personale in possesso del diploma della scuola media superiore (30%); di contro aumentano le richieste di personale con la qualifica o diploma professionale (22%) e quelle di personale con nessun titolo di studio (35%).

Infine un'analisi sulle Aree funzionali di inserimento in azienda rileva che la maggior parte (53%) dovrà essere inserita in Area Produzione beni ed Erogazione servizi, il 19% in Aree tecniche e progettuali, l'11% si occuperà dell'Area Commerciale e Vendita, l'11% si occuperà della Logistica, mentre solo il 4% sarà adibito all'Area Amministrativa ed il restante 3% ricoprirà ruoli di Direzione e Affari Generali.

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pubblicato il 06/08/2021 ultima modifica 06/08/2021