Excelsior: calano le previsioni di assunzione delle imprese nel mese di novembre

Crescono le quote di ingressi nell'industria, nel commercio e nell'edilizia, tra i gruppi professionali cresce la richiesta tra gli impiegati e gli operai specializzati

Continuano a diminuire le previsioni di assunzione delle imprese modenesi; infatti, nel mese di novembre le assunzioni saranno 5.700, in calo del 13,9% rispetto a ottobre 2025 e del 1,6% rispetto all'anno precedente. Scende leggermente anche la quota di imprese che intende assumere arrivando al 17% del totale.

Questi i primi risultati elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena sui dati diffusi dal Sistema informativo Excelsior, promosso da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Anche il dato regionale risulta in flessione rispetto a ottobre 2025 (-16,8%) così come il totale Italia (-14,8%), tuttavia il confronto con novembre del 2024 mostra un andamento positivo per entrambe le zone geografiche: le assunzioni in regione salgono del +1,7%, mentre nel totale Italia del +3,5%.

Tornando a Modena, le previsioni dell'intero trimestre novembre 2025 - gennaio 2026 sono più positive, registrano infatti 17.540 assunzioni, in crescita rispetto al trimestre ottobre - dicembre 2025, mentre risulta costante il confronto con l'anno precedente.

Nel mese di novembre si riducono leggermente le assunzioni di giovani con meno di 30 anni arrivando al 33,4% del totale, mentre rimane invariata la quota di immigrati (29,0%).

Quasi della metà delle assunzioni verrà effettuata con contratti a tempo determinato (49,0%), rimane stabile la quota dei contratti a tempo indeterminato (20,0%), mentre diminuiscono quelle dei "co.co.co e altri contratti non dipendenti" (4,0%%) e dei "contratti di apprendistato" (5,0%). E' in crescita la percentuale degli "altri contratti dipendenti" (4,0%) e dei contratti di somministrazione (16,0%).

Dopo diverse mensilità in cui la quota dell'industria mostrava un calo, in novembre sale la percentuale di nuovi assunti nel settore (26,6%); aumentano anche il commercio (15,6%), l'edilizia (10,1%) e i servizi alle imprese (19,1%), mentre perdono quota i servizi alle persone (10,4%) e il turismo (14,7%). Pressoché stabile la percentuale di nuovi assunti in agricoltura (3,5%).

Il gruppo professionale più richiesto rimangono le "professioni specializzate nelle attività commerciali e servizi" (27,4%), seguito dagli operai specializzati (20,5%) in leggera crescita, mentre sono stabili i conduttori di impianti e macchinari (13,5%). Calano sia le professioni intellettuali arrivando ad un minimo del 3,7% sul totale, così come gli operai non qualificati (13,2%), mentre cresce la quota degli impiegati (10,4%). Infine restano stabili le professioni tecniche (11,2%).

Con la minore necessità di nuovi assunti, diminuisce anche la difficoltà di reperimento da parte delle aziende, pur rimanendo al disopra del 50%. Le prime due mansioni più difficili da reperire sono tutte legate all'edilizia: la mansione più introvabile sono gli "operai specializzati nelle costruzioni" (87,0%), seguiti dagli operai specializzati nelle finiture delle costruzioni (84,3%). Anche i fabbri ferrai sono molto ardui da trovare (78,9%), così come i saldatori e i lattonieri (73,8%). Unica figura professionale difficile da reperire nell'ambito delle professioni con elevata specializzazione sono i "tecnici della distribuzione commerciale" (72,5%).

In ottobre cresce la necessità di diplomati, la cui quota diviene pari al 27,9%, tuttavia il titolo maggiormente richiesto rimane la qualifica professionale (36,3%) anche se scende leggermene la sua quota sul totale, le lauree rappresentano l'11,9%, mentre sono residuali gli ITS (1,8%). Infine, passa dal 18,0% al 22,1% la proporzione di richieste senza alcun titolo di studio.

All'interno delle imprese, vengono rafforzate l'area "amministrativa e finanziaria" (5,3%) e "direzione e servizi generali" (5,6%), insieme all'area commerciale, che assorbe quasi un quinto dei nuovi ingressi. Si rilevano meno necessità rispetto al mese precedente nell'area "produzione di beni ed erogazione di servizi" (43,2%) e nella logistica (10,7%), mentre rimane piuttosto stabile l'area tecnica e di progettazione (15,1%).

Martedì 18 novembre partirà la rilevazione Excelsior sulle previsioni di assunzione del trimestre gennaio - marzo 2026, che coinvolge un campione di imprese di diversi settori; la Camera di Commercio di Modena avvierà contatti telefonici per supportare le aziende nella compilazione del questionario. L'indagine è inserita nel Programma Statistico Nazionale e prevede l'obbligo di risposta.

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Indagini Excelsior

Videobollettino Novembre 2025 - Sistema Informativo Excelsior

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pubblicato il 14/11/2025 ultima modifica 17/11/2025
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