Excelsior: a giugno aumenteranno le assunzioni

Le imprese della provincia di Modena prevedono una crescita degli ingressi, in particolare nella ristorazione e servizi turistici

Ancora un incremento per le assunzioni in provincia di Modena a giugno 2025: lo conferma l'elaborazione del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio sui dati del sistema informativo Excelsior. I nuovi assunti previsti nel mese sono 6.710 con un incremento del +12,4% rispetto a maggio; il risultato appare tuttavia leggermente negativo rispetto al giugno dello scorso anno (-2,5%). Da maggio a giugno aumenta anche la quota di imprese disposte ad assumere passando dal 18 al 20%.

Questi in estrema sintesi i primi risultati dell'indagine Excelsior sulle prospettive di assunzione delle imprese, curata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e le Camere di Commercio italiane.

In Emilia-Romagna il trend è più accelerato, anche grazie all'avvio della stagione turistica: le previsioni di nuovi ingressi raggiungono le 57.400 unità, con una crescita rispetto a maggio del +17,9%. Anche il confronto con giugno 2024 appare positivo (+5,7%).

In Italia le entrate previste a giugno ammontano a 595 mila con un aumento del +12,7% rispetto al mese precedente e del +5,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Tornando ai dati della provincia di Modena, le entrate complessive previste nel trimestre giugno-agosto 2025 sono 17.690 e registrano una flessione del -7,5% rispetto alla precedente rilevazione sul trimestre maggio-luglio. Se il confronto si opera sullo stesso trimestre del 2024 emerge un lieve incremento (+0,9%).

Nel mese di giugno aumenta ancora la quota di giovani under 30 neoassunti (38%), mentre diminuisce la richiesta di personale immigrato (19%); rimane infine rilevante l'esperienza lavorativa che è necessaria nel 59% dei casi.

Come tipologia contrattuale, il contratto a tempo determinato si conferma a giugno il più utilizzato, con una quota pari al 48% del totale, stazionaria rispetto al mese precedente; scendono leggermente le quote dei contratti a tempo indeterminato (19%) e di apprendistato (6%), mentre salgono le quote dei contratti di somministrazione (19%) e degli altri contratti (co.co.co e altri contratti dipendenti e non dipendenti) che si attestano all'8% del totale.

Nel mese di giugno l'industria manifatturiera resta il settore con il maggior numero di nuovi assunti e presenta una quota in lieve flessione rispetto al mese precedente pari al 30,6%; i servizi alle imprese risultano il secondo settore con il 18,5% degli ingressi, seguiti dal commercio (15,7%) e dal turismo (14,7%). I "servizi alle persone" mostrano una quota dell'11.1% e le costruzioni del 9,4%.

Riguardo alle previsioni di assunzione per grandi gruppi professionali, una parte maggioritaria e crescente degli ingressi è destinata a svolgere professioni nelle attività commerciali e servizi (26,6%); aumentano anche le quote degli operai specializzati (20,2%), di quelli non qualificati (15,4%), e degli impiegati (9,2%); scendono, invece, le quote dei conduttori di macchinari (14,5%) e delle professioni tecniche (10,4%). Resta al 3,7% la quota delle professioni intellettuali.

A giugno diminuisce leggermente la difficoltà di reperimento delle figure professionali ricercate dalle imprese pur restando a un livello elevatissimo: 49,6%. Alcune particolari professioni sono quasi introvabili come i tecnici dei servizi sociali (95,5%), i fabbri ferrai costruttori di utensili (90,8%), gli operai specializzati nelle rifiniture delle costruzioni (78,8%), gli operai specializzati delle lavorazioni alimentari (73,8%), il gruppo dei fonditori, saldatori, lattonieri (69,6%).

Tra i titoli di studio richiesti dalle imprese che intendono assumere nuovo personale, a giugno calano leggermente le quote della scuola dell'obbligo (18,8%) e dell'Università (10,3%), mentre aumentano le percentuali delle qualifiche professionali (44,0%) e dei diplomi (25%). Infine, è minima la porzione degli ITS (Istruzione Tecnica Superiore) che si attesta all'1,9%.

Considerando le aree funzionali in cui verranno collocati i nuovi assunti, è prevalente la "produzione di beni ed erogazione di servizi" che rappresenta il 41,3% del totale; in crescita l'area commerciale (18,2%) mentre scende la quota dell'area logistica (14,9%). Stabile la quota dell'area "tecnica e di progettazione" (17,4%). Risultano residuali gli ingressi nell'area "amministrativa e finanziaria" (4,3%) e "direzione e servizi generali" (3,9%).

In data 11 giugno la Camera di Commercio di Modena ha avviato la nuova rilevazione Excelsior sulle previsioni di assunzione del trimestre agosto-ottobre 2025, contattando via PEC e telefonicamente un campione di imprese della provincia. L'indagine è inserita nel Programma Statistico Nazionale e prevede l'obbligo di risposta.

Link

Indagini Excelsior

Videobollettino Giugno 2025 - Sistema Informativo Excelsior