Capitani d'impresa: sempre meno giovani al comando

Anche a Modena come nella media nazionale la distribuzione per età dei detentori di cariche al Registro Imprese è spostata verso le classi più anziane e il trend si accentua inesorabilmente negli ultimi anni

Negli ultimi cinque anni aumentano di quasi 50 mila unità in Italia i capitani di impresa, cioè gli amministratori iscritti nel Registro Imprese, come attestano i dati pubblicati di recente da Infocamere. Nel contempo si assiste ad un progressivo invecchiamento delle classi imprenditoriali, con diminuzioni di amministratori di impresa nelle fasce di età fino a 50 anni ed incrementi dai 50 anni in poi.

La provincia di Modena risulta in controtendenza registrando una diminuzione di 2.619 amministratori di impresa negli ultimi cinque anni. Si passa infatti dai 54.763 registrati al 30 giugno 2013 ai 52.144 al 30 giugno 2018, con un calo percentuale pari al -4,8%. Tuttavia anche la provincia di Modena segue il preoccupante andamento nazionale per quanto riguarda l'età degli amministratori, presentando un sensibile invecchiamento.

A giugno 2018 infatti solamente il 3% degli amministratori ha un'età compresa tra 18 e 29 anni, il 13% ha più di 70 anni, mentre quasi la metà ha dai 50 ai 69 anni. Da 30 a 49 anni sono il 36% del totale. Analizzando l'andamento degli ultimi cinque anni si può notare come l'invecchiamento della classe dirigente delle imprese modenesi sia molto evidente.

Aumentano infatti del 27,2% i capitani d'impresa con più di 70 anni, del 5,5% quelli dai 50 a 69 anni, mentre sono in sensibile calo i giovani amministratori, con un -17,3% della classe dai 18 ai 29 anni e quelli dai 30 ai 49 anni (-21,0%).
Prendendo in esame un intero decennio, tale andamento diviene ancor più marcato: si dimezzano quasi i giovani imprenditori (18-29 anni -41,1%), perde più di 8.000 amministratori la fascia di età tra i 30 e i 49 anni (-31,8%), mentre cresce il numero di quelli dai 50 ai 69 anni (+16,9%) e raddoppiano quasi gli ultra settantenni (+83,6%).

Tale andamento però non si può spiegare solamente con l'invecchiamento della popolazione. Infatti l'andamento dei residenti modenesi per fasce di età negli ultimi dieci anni ha registrato un incremento della popolazione più anziana, ma in misura inferiore rispetto agli incrementi degli amministratori di impresa senior. Infatti il numero di residenti in provincia nella fascia che va da 18 a 29 anni cala del -2,1%, da 30 a 49 anni scende del -7,4%, mentre cresce la popolazione delle fasce più anziane, con un +15,5% dai 50 ai 69 anni e +13,3% oltre 70 anni.

Si rileva pertanto una allarmante mancanza di ricambio negli amministratori delle imprese modenesi, che potrebbe rivelarsi problematica nel momento in cui gli amministratori più anziani lasceranno l'attività.

Infine, la distribuzione per settori di attività mostra che nell'industria la quota di giovani amministratori fino a 29 anni è più bassa, così come nelle attività immobiliari, dove prevalgono gli amministratori da 50 a 69 anni. Gli amministratori più giovani si concentrano invece nell'alloggio e ristorazione e nelle "altre attività di servizi".

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