Ancora un trimestre difficile per l'economia modenese

Lo confermano i dati dell'indagine congiunturale di Unioncamere Emilia-Romagna sull'andamento di industria e commercio nel periodo luglio-settembre 2020. Le prospettive a breve sono molto caute.

L'industria manifatturiera della provincia di Modena ha registrato nel terzo trimestre 2020 una flessione della produzione del -6,6% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso, in base ai dati raccolti ed elaborati da Unioncamere ER. A livello qualitativo il sondaggio mostra una quota pari al 54% di imprese in calo e del 18% stazionarie, mentre il 29% evidenzia un incremento produttivo.

Peggiori sono i dati delle sole imprese artigiane, maggiormente esposte alla crisi: il decremento tendenziale ha raggiunto le due cifre: -11,1%, con un 63% di imprenditori che ha dichiarato diminuzione dell'attività produttiva, un 12% stabile e un 25% in aumento.

A livello regionale si registrano flessioni tendenziali del -6,7% nella manifattura e del -10,3% nell'artigianato.

Se si considera l'andamento rispetto al trimestre precedente, contraddistinto dal lockdown, emerge comunque una lieve ripresa produttiva nel terzo trimestre certificata dalla percentuale di imprese in crescita che per Modena è del 56%, contro un 43% registrato a livello regionale. Anche nell'artigianato la metà delle imprese (49%) presenta un aumento della produzione.

Il sondaggio comprende anche quesiti relativi alle prospettive a breve: per il quarto trimestre la gran parte delle imprese manifatturiere modenesi (48%) si attende stazionarietà, soltanto un 23% prevede un aumento e il 29% un calo. Nell'artigianato le imprese che prospettano un calo (43%) superano quelle che resteranno stabili (42%).

Per quanto riguarda il settore del commercio, il terzo trimestre 2020 ha visto una diminuzione delle vendite delle imprese della provincia di Modena pari al -3,3% rispetto allo stesso trimestre 2019, di un punto inferiore rispetto a quella registrata a livello regionale -2,4%.

A Modena il 37% delle imprese ha visto nel terzo trimestre un aumento tendenziale del fatturato, il 23% stabilità e il 40% un calo. Se si considera invece la variazione rispetto al trimestre precedente soltanto il 33% ha dichiarato un incremento, il 31 è rimasta invariata e il 36% ha visto un decremento.

Il quarto trimestre dell'anno rappresenta un momento importante per il fatturato delle imprese commerciali grazie alle vendite natalizie: per quest'anno soltanto un 30% delle imprese si dichiara ottimista prevedendo un incremento, mentre la grande maggioranza si attende una situazione stagnante (51%) e un 19% addirittura un calo.

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pubblicato il 25/11/2020 ultima modifica 25/11/2020