In crescita l'export modenese nei primi nove mesi del 2017

Modena si conferma ottava nella graduatoria delle province esportatrici italiane

I dati Istat elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena confermano il buon andamento dell'export nella provincia di Modena da gennaio a settembre 2017. Il valore delle esportazioni passa infatti da 9.009 milioni di euro del 2016 a 9.459 nel 2017 con un incremento tendenziale del +5,0% pari a 450 milioni di euro.

Nel confronto territoriale l'Emilia-Romagna mostra un aumento più marcato (+5,8%), mentre l'Italia registra un exploit del +7,3%. Il dettaglio delle province della nostra regione evidenzia un notevole incremento tendenziale per Ravenna (+12,6%), seguita da Forlì-Cesena (+7,6%) e da Reggio Emilia e Rimini (entrambe +7,4%).

Per Modena si evidenzia che la consueta chiusura estiva degli stabilimenti ha generato un calo congiunturale dell'export pari a -6,7% nel terzo trimestre del 2017 rispetto al secondo, tuttavia l'andamento positivo da gennaio ha ampliamente compensato questa flessione.

Tornando al confronto rispetto ai primi nove mesi del 2016, due settori merceologici evidenziano un trend molto dinamico: i mezzi di trasporto (+13,1%) e le macchine e apparecchi meccanici (+9,0%), e grazie a questa crescita, hanno assunto un peso ancor maggiore nell'economia modenese, arrivando rispettivamente al 26,0% e al 27,3% del totale export modenese.

In crescita appaiono anche la ceramica (+3,6%) e l'agroalimentare (+1,1%). Invece, mostra un forte calo che non si vedeva da diversi trimestri il settore tessile abbigliamento (-15,6%), seguito dal biomedicale (-5,0%), dai trattori (-2,9%) e dagli "altri settori" (-0,3%).

Tra le aree di sbocco, l'export provinciale perde terreno solamente in Medio Oriente (-5,2%), in Africa del Nord (-2,1%) e in Africa Centro Sud (-1,2%). Per contro si rileva una forte ripresa in America Centro Sud (+18,1%), trainata dal Brasile, in Canada e Groenlandia (+12,0%) e in Oceania (+11,2%). Buona anche la performance dell'Asia (+8,4%).

I paesi europei rimangono sempre il mercato principale dei prodotti modenesi, ma nel 2017 mostrano incrementi più moderati: +3,2% per l'Unione Europea a 15 paesi e +2,2% per gli altri paesi entrati nella UE a partire dal 2004. In ripresa anche i paesi europei non appartenenti alla UE (+6,1%) trainati dalla Russia.

La classifica dei primi dieci paesi per valore dell'export vede al decimo posto la Cina, nuova entrata grazie ad una crescita del +18,4%, al primo posto rimangono sempre gli Stati Uniti in forte aumento nonostante il rafforzamento dell'euro (+10,2%). Seguono poi per valore di incremento tendenziale il Giappone (+7,3%), la Germania (+5,8%) e il Belgio (+4,9%). Fuori dalla classifica emergono le performance di Russia (+21,2%) e Brasile (+20,3%), che insieme alla Cina riportano in primo piano l'importanza economica dei BRIC.

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