Export - Redditi dei modenesi - Eccellenze in digitale - Diritto annuale 2017 - IFOA

Newsletter economico-statistica e promozionale del 14/06/2017

Ottimo risultato per le esportazioni modenesi nel primo trimestre del 2017
Dai dati Istat relativi all'export elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena emerge una sensibile crescita delle esportazioni modenesi nel primo trimestre 2017: il valore delle merci vendute all'estero passa infatti da 3.028 milioni di euro nel quarto trimestre del 2016 a 3.181 milioni nei primi tre mesi del 2017, raggiungendo un nuovo massimo dall'anno 2008 e registrando una variazione congiunturale del +5,1%. Tale incremento fa guadagnare a Modena una posizione tra le prime dieci province per valore di export, portandola al settimo posto.
Presentano quasi tutti un andamento positivo i settori merceologici della provincia, tranne il biomedicale (-14,2%) e i trattori (-1,8%). In rimonta i mezzi di trasporto (+24,5%), che nel 2016 avevano mostrato un andamento più moderato e diventano così il primo settore della provincia per valore dell'export (27,0%); continua la ripresa della ceramica (+8,5%) e ritornano positive le macchine e apparecchi meccanici (+8,4%). Infine risultati molto buoni anche per agroalimentare (+6,5%) e tessile abbigliamento (+7,8%).

Dichiarazioni dei redditi: i modenesi più ricchi della media italiana
La banca dati Pablo, realizzata da Unioncamere Emilia-Romagna fornisce anche, tra le altre cose, l'elaborazione dei dati derivanti dalle dichiarazioni dei redditi del 2015 (presentate nell'anno 2016). Da questi risultati emerge che la provincia di Modena ha un reddito medio per contribuente pari a 23.248 euro, maggiore del 2,5% del dato regionale (22.676 euro) e dell'11,8% di quello nazionale (20.798 euro). Di conseguenza anche le imposte pagate in media da ciascun contribuente modenese sono maggiori: 5.393 euro, il 7,3% in più della media italiana e il 2,8% in più della media regionale.
Confrontando le dichiarazioni del 2008 e quelle del 2015 emerge che i redditi totali dichiarati sono in calo del 2,6% in provincia di Modena e ancor più a livello nazionale (-2,9%), mentre in Emilia-Romagna la diminuzione è più contenuta (-2,2%). Tuttavia pare che, parallelamente al calo del reddito totale, sia calato anche il numero di contribuenti, probabilmente a causa delle numerose persone che hanno perso il lavoro; infatti il reddito medio per contribuente è addirittura aumentato in provincia di Modena (+0,7%) e in Emilia Romagna (+0,5%), mentre è in leggero calo in Italia (-0,5%).

Ancora pochi posti disponibilii per l'incontro sul tema "Indicizzazione sui motori di ricerca (SEO)"       
Si svolgerà domani, 15 giugno 2017 dalle ore 10,30 alle 12,30 il seminario  "Indicizzazione sui motori di ricerca" nell'ambito del ciclo "Eccellenze in Digitale", il progetto promosso da Unioncamere e Google per aiutare le aziende a sviluppare competenze digitali ed avviare un dialogo sulle opportunità economiche della rete. 
Salvatore Trotta, tutor digitale della Camera di Commercio di Modena, approfondirà i seguenti temi:

  • Cos'è la Search Engine Optimization (SEO)? Quali sono le differenze rispetto al SEM?
  • La classificazione dei risultati da parte dei motori di ricerca
  • Quali sono I paradigmi per migliorare l'indicizzazione del tuo sito all'interno dei motori di ricerca?
  • Suggerimenti per un miglioramento costante della SEO

Nel pomeriggio è in programma un follow-up tecnico, di taglio pratico, riservato ad un gruppo ristretto di partecipanti che ne possono fare richiesta all'atto dell'iscrizione. Condizione indispensabile è avere partecipato alla sessione del mattino. Maggiori informazioni e iscrizioni

Termini di versamento diritto annuale 2017
L'art.7-quater del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni nella legge 1° dicembre 2016, n. 225, ha modificato a decorrere dal 1° gennaio 2017, i termini dei versamenti di cui all'art. 17, del D.P.R. del 7 dicembre 2001, n. 435, posticipandoli al 30 giugno 2017.
Tale modifica trova applicazione anche al diritto annuale che deve quindi essere versato in un'unica soluzione entro il termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, e cioè:

  • entro il 30 giugno 2017, fatti salvo i soggetti con diverso termine per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi previsto in caso di proroga di approvazione del bilancio o con esercizio sociale non coincidente con l'anno solare;
  • nei 30 giorni successivi con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo (posticipato al 31 luglio 2017 in quanto il 30 luglio 2017 è domenica).

IFOA: 3mila corsi per 29mila utenti
Entrate per circa 16 mln di euro, confermato il trend di crescita che ha portato negli ultimi 5 anni ad un incremento del fatturato di oltre il 20% e un aumento, nell'ultimo anno, di quasi il 30% del margine operativo lordo che ha prodotto un risultato prima delle imposte positivo per circa 300 mila euro. Questi alcuni dei dati presentati giovedì 8 giugno 2017 all'assemblea dei soci, che confermano la capacità dell'Istituto delle Camere di Commercio non solo di mantenere la propria posizione nell'acquisizione di progetti finanziati e a rendiconto ma soprattutto di saper sviluppare l'attività a mercato, che oggi ricopre il 50% del fatturato globale.
Dati positivi non solo sul piano finanziario ma anche in termini di attività svolta: nell'ultimo anno sono quasi 3000 i corsi e seminari realizzati, 57.000 le ore di formazione erogate, oltre 29.000 le persone formate di cui ben 3.480 sono giovani ragazzi che proprio nella formazione specialistica trovano una chiave di accesso al mondo del lavoro. Non da meno i servizi per le aziende con quasi 6.000 apprendisti formati e oltre 3.700 tirocini attivati in Italia e all'estero. Ben 62 i progetti internazionali e le gare d'appalto europee presentate coinvolgendo oltre 100 partner internazionali.
L'assemblea dei soci dell'8 giugno è stata anche l'occasione per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di IFOA: nuovo ingresso come componenti di Mara Biguzzi proposta dalla neo-costituita CCIAA della Romagna (che riunisce i territori di Forlì, Cesena e Rimini) e di Laura Ginelli proposta dalla CCIAA di Bologna. Confermati alla Presidenza Lorenzo Giberti, esponente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, Gianfranco Ruta, esponente di Unioncamere Nazionale, Claudio Pasini, esponente di Unioncamere Emilia Romagna e Massimiliano Mazzini proposto dalla CCIAA di Modena.