Esportazioni delle imprese modenesi: il 2010 si chiude con un +14,2%

Modena si conferma seconda provincia esportatrice in regione

Negli ultimi mesi del 2010 si è registrato un rallentamento della dinamica espansiva delle esportazioni modenesi, che però non ha impedito il conseguimento di un risultato annuo ampiamente positivo: +14,2% rispetto al 2009. Questi in estrema sintesi i risultati delle elaborazioni effettuate dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio sui dati diffusi dall'Istat relativi alle esportazioni della provincia di Modena nell'anno 2010.

Per quanto riguarda l'andamento dei singoli trimestri, le ampie variazioni tendenziali positive a due cifre, confermatesi nel quarto trimestre 2010 (+22,6% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente), vanno considerate anche in relazione all'anno di confronto, il 2009, nel quale i livelli del valore delle vendite sono stati particolarmente bassi.

Ciononostante, le variazioni congiunturali, dei diversi trimestri dell'anno appena concluso, hanno seguito un percorso positivo, pur con un rallentamento consistente tra il secondo ed il terzo trimestre: si è infatti passati da un +11,5% tra aprile e giugno ad un +1,3% tra luglio e settembre, calcolati sulla serie destagionalizzata, per giungere, nell'ultimo trimestre dell'anno, ad un +2,2%, sempre a livello congiunturale.

Prosegue, anche nel quarto trimestre, il buon andamento delle vendite verso i paesi dell'Unione europea a 27; l'anno si chiude infatti con un +13,8% e riprendono, proprio nell'ultimo trimestre, anche le esportazioni verso i paesi europei extra UE; si passa da un -17,9% a livello tendenziale nel terzo trimestre, ad un +14,3% nel quarto, mentre la chiusura dell'anno per tale area si attesta complessivamente sul -14,5%.
In consistente crescita le vendite verso i principali paesi del continente americano, in special modo Stati Uniti e Brasile.
Anche le perfomance verso i paesi asiatici annotano variazioni tendenziali positive a due cifre, sia nell'arco dell'anno, sia, in modo più consistente, nell'ultimo trimestre.

Per quanto riguarda l'andamento settoriale, prosegue l'andamento positivo dell'industria alimentare (+29,5 il quarto trimestre su base annua) e, nell'ultimo trimestre dell'anno, rientra in zona positiva la variazione delle vendite estere del tessile abbigliamento. La divisione comprendente la ceramica annota un +7,4% in chiusura d'anno, mentre i settori relativi alla meccanica proseguono con variazioni positive a due cifre, già presenti nei trimestri precedenti. Unica divisione in rallentamento è quella relativa a computer, apparecchi elettronici e ottici, che, pur chiudendo l'anno con un +11,7%, nel quarto trimestre annota un -1,4%.
Complessivamente, in chiusura d'anno, l'industria manifatturiera riporta un +13,6%.

Tabelle dati