Centri per l'impiego all'Agenzia regionale per il lavoro

Trasferite le competenze alla Regione; per gli utenti non cambiano le modalità di accesso

I sei Centri per l'impiego modenesi, come quelli di tutta la regione, da lunedì 1 agosto sono passati all'Agenzia regionale per il lavoro della Regione Emilia-Romagna; con le funzioni sono stati assegnati all'Agenzia anche i 60 dipendenti. Nei giorni scorsi, infatti, il Consiglio provinciale di Modena ha approvato la convenzione con la Regione che regola il passaggio di dipendenti e funzioni, previsto dal recente provvedimento della Giunta regionale. Si concretizza, quindi, il processo di riordino delle competenze in materia di lavoro che passano dalle province alla Regione per effetto della legge Delrio e in base alle disposizioni previste dalla Jobs act del 2014.

Le convenzione prevede anche una fase transitoria fino alla fine del 2016 durante la quale per gli utenti non cambierà nulla: non sono previste variazioni nelle articolazioni di orario e servizi, nonché delle aperture al pubblico.

I Centri per l'impiego sono sorti dalla riforma degli ex uffici di collocamento alla fine degli anni '90; nel territorio modenese le sedi sono sei: Carpi, Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo e Vignola. Nel 2015 gli iscritti ai centri in stato di disoccupazione erano oltre 26 mila, le persone prese in carico per l'orientamento e l'accompagnamento alla ricerca di lavoro oltre quasi 12 mila, quelle prese in carico con il servizio Garanzia Giovani oltre cinque mila, le richieste di personale dalle imprese al servizio preselezione sono state quasi due mila, mentre i tirocini attivati sono stati 351.